Recuperare velocemente dopo un infortunio?
Con l'allenamento mentale si può!
Per qualsiasi atleta, a tutti i livelli, accettare e superare un infortunio rappresenta un momento molto delicato della propria vita sportiva e non.
Sotto la guida del preparatore mentale è possibile apprendere tecniche di visualizzazione come l’allenamento ideomotorio, una vera e propria rappresentazione mentale ripetuta e cosciente del gesto motorio da allenare o perfezionare.
Studi scientifici dimostrano infatti che, pur senza una reale esecuzione di movimenti, il solo immaginare un gesto motorio determina una stimolazione, seppure molto lieve, dei muscoli interessati dalla visualizzazione. Le stimolazioni non arrivano ad una contrazione esternamente visibile, ma possono essere registrate attraverso il potenziale elettrico muscolare con l’ausilio di un elettromiografo. Questo importante fenomeno ideomotorio è noto come Effetto Carpenter e dimostra la reale e concreta funzione allenante dell’utilizzo di immagini mentali.
Oltre sostenere lo sportivo supportandolo nell’affrontare l’evento traumatico, il Mental Trainer fornisce strumenti per gestire al meglio il vissuto emotivo legato al periodo di inattività, consentendogli di rimanere tecnicamente allenato anche in uno stato fisico di reale e forzato riposo, così da ridurre sensibilmente, nella maggior parte dei casi, i tempi di recupero. La tecnica di visualizzazione può dunque rappresentare un prezioso alleato nei programmi di riabilitazione e recupero dopo un infortunio.